10 buone azioni da fare prima di Natale

“A Natale siamo tutti più buoni”. Vero? Sicuramente è il periodo dell’anno nel quale siamo più propensi a donare in beneficienza, come abbiamo avuto modo di vedere in questo articolo.

Dato che siamo nel pieno del periodo natalizio, ti suggeriamo 10 piccole azioni con un grande impatto, da fare prima durante e dopo il Natale.

 
 

Sostieni una piccola Organizzazione Non Profit

A fine 2018 secondo l’Istat erano 359.574 le Organizzazioni Non Profit presenti in Italia. Un numero impressionante. Molte di loro sono realtà di piccole dimensioni gestite da poche persone con un’energia e una passione travolgente.

Nonostante l’energia e la passione, però, spesso queste Organizzazioni non hanno la forza e le risorse necessarie per condurre campagne di raccolta fondi innovative e/o pervasive (noi di Wishraiser lavoriamo anche al loro fianco per supportarle con i nostri programmi di fundraising e formazione).

Per questa ragione la prima buona azione da compiere prima di Natale può essere sostenere una piccola Organizzazione Non Profit.

Non ne conosci? Tra le partner di Wishraiser ce ne sono più di 1000 tra le quali scegliere, divise per temi e aree geografiche: clicca qui per scoprirle.

 

Acquista equo e solidale

Il Commercio Equo e Solidale sta diventando, per fortuna, sempre più conosciuto e diffuso. Si tratta di un tipo di commercio alla cui base c’è una relazione paritaria tra tutti i soggetti coinvolti nella filiera commerciale: dai produttori, agli importatori, a chi si occupa della distribuzione fino ai consumatori.

I prodotti con marchi Equo e Solidali riconosciuti si trovano sugli scaffali dei principali supermercati. Tuttavia, esistono anche botteghe e negozi che trattano solamente prodotti equosolidali, puoi trovare quello più vicino a te sul sito di Altromercato.

 

Dona i vestiti che non metti più

Le app per mettere in vendita i vestiti usati ultimamente stanno spopolando. È importante avvicinarci sempre di più a un’economia circolare ed evitare gli sprechi. Tuttavia, è ancora più importante pensare a chi ha più bisogno.

Quello che ti invitiamo a fare come buona azione di Natale (ma anche durante il resto dell’anno, perché no?) è di donare una parte degli abiti che non metti più a chi non può permettersi di comprare neanche di seconda mano.

Ci sono tantissime Organizzazioni Non Profit che raccolgono vestiti usati per i bisognosi, sarà semplicissimo trovare quella più vicina a te!

 

Offri un pasto a chi non può permetterselo

Siamo in Italia e, come da tradizione per qualsiasi festa, la tavola è la protagonista principale. A Natale in modo particolare.

Per aiutare chi è meno fortunato, da anni il Banco Alimentare propone, proprio nel periodo pre-natalizio, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare alla quale aderiscono la maggior parte dei supermercati. Oltre al Banco Alimentare, ci sono tantissime Organizzazioni Non Profit che si occupano, ogni giorno, di assicurare un pasto caldo ai più poveri. Cercale su Wishraiser!

 

Fai la spesa in modo consapevole

Il tema di quanto il nostro comportamento quotidiano impatti sull’ambiente è sempre più centrale nel dibattito pubblico.

Anche per questo si sono moltiplicate, ad ogni livello, le iniziative volte a ridurre gli sprechi e il consumo di plastica.

Molti negozi e supermercati, ad esempio, danno la possibilità di comprare prodotti sfusi o applicano il vuoto a rendere per le bottiglie di vetro o i contenitori di plastica dura. Qui trovi un approfondimento sui migliori negozi alla spina in Italia!

 

“Sospendi” qualcosa

Conosci il “caffè sospeso”?

Si tratta di una bella abitudine solidale nata a Napoli. Quando si ordina un “caffè sospeso” al bar, si riceve un caffè ma se ne pagano due. Uno è quello consumato, mentre il secondo resta “sospeso” finché una persona bisognosa non ne fa richiesta.

Da qualche anno, sempre nel capoluogo campano, a Natale c’è la tradizione del “giocattolo sospeso”, indirizzata ai bambini più poveri. L’iniziativa benefica si è poi diffusa anche in altre città d’Italia come Milano, Roma e Torino.

 

Adotta un animale (puoi farlo anche a distanza!)

Spesso, pur volendo contribuire al benessere di animali abbandonati o randagi, siamo frenati. Magari il nostro lavoro ci costringe a stare tanto tempo fuori casa o fuori città, abbiamo un appartamento troppo piccolo o viviamo con qualcuno che soffre di allergie.

Sapevi che è possibile, anche per gli animali, ricorrere all’adozione a distanza? Basta attivare una donazione regolare a favore delle tante Organizzazioni Non Profit che si occupano di animali. Clicca qui per scoprire come fare!

 

Sostieni le piccole associazioni culturali

L’immenso patrimonio artistico e culturale italiano è valorizzato anche dall’attività di piccole organizzazioni e associazioni.

Compagnie teatrali, collettivi di scrittori e di fumettisti, gruppi musicali o di pittura; sono tantissime le realtà che, ogni giorno, portano avanti progetti artistici e di formazione culturale.

Dati i tempi difficili per tutta l’industria culturale, sarebbe davvero un bel gesto sostenere queste piccole realtà nei loro progetti.

 

Usa meglio gli elettrodomestici

Sai quanto impattano gli elettrodomestici in stand-by sul totale del consumo domestico? Il 25%, un’enormità.

Con pochi e semplici accorgimenti possiamo ridurre di molto il consumo energetico, facendo un enorme favore all’ambiente.

Qualche esempio?

Spegnere il modem o router wi-fi quando non si usa (ad esempio di notte); Spegnere del tutto la TV quando non la guardiamo; Tenere il pc attaccato alla presa solo il tempo necessario per la carica.

 

Riduci il consumo di carne

Esistono molti motivi per ridurre il consumo di carne, Greenpeace ha condiviso un articolo esauriente sul tema che vi sintetizziamo in quattro punti:

Per il clima – Il settore agricolo è responsabile di circa un quarto delle emissioni globali di gas serra; Per la tua salute – Nel 2015 la carne rossa è stata dichiarata come “probabilmente cancerogena per gli esseri umani” dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro; Per il benessere degli animali – Il 72% degli animali allevati in Europa proviene da aziende intensive di grandi dimensioni; Per salvare le foreste – L’80% della deforestazione globale è causata dall’agricoltura industriale;

Clicca qui per leggere l’articolo completo.